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STEP 1: Atto di indirizzo per la promozione e la costituzione della CER

Per definire  una CER Comunità Energetica Rinnovabile è necessario avere un'idea progettuale vincente e concordata con i membri della CER stessa.
I proponenti, e nel caso anche il Comune, dovranno individuare gli obiettivi che la CER intende perseguire e valutare i risvolti ambientali, economici e sociali dell’iniziativa. 
Sarà necessario, dunque, individuare le superfici utilizzabili per la realizzazione degli impianti, ipotizzare l’area di sviluppo e interessare i potenziali membri, nel rispetto dei requisiti previsti dalla normativa. In tale fase, diventa fondamentale individuare i punti critici e pianificare momenti di informazione, capaci di stimolare li e sensibilizzare i potenziali membri rispetto all’uso razionale dell’energia e ai vantaggi, ambientali, sociali ed economici. 

Nel caso in cui il proponente della CER sia un Comune, andrà predisposto un atto di indirizzo che esponga gli obiettivi da perseguire e definisca l’impegno dell’Ente nella cornice della più ampia transizione ecologica.

Infatti un Ente locale può:

  • promuovere una CER assegnando risorse economiche per la pianificazione/progettazione, proponendosi come soggetto aggregatore, facendo informazione sul territorio, raccogliendo le adesioni dei cittadini, gestendo la C.E.R. sotto il profilo amministrativo e manutentivo
  • essere membro di una CER come produttore/consumatore prelevando e producendo energia allo stesso tempo, anche per POD diversi, oppure soltanto come consumatore prelevando energia elettrica dalla rete per un'utenza inserita dalla configurazione essendo intestatario della relativa bolletta, o come produttore mettendo a disposizione i propri asset
  • mettere a disposizione i propri asset senza essere membro della CER mettendo a disposizione i propri spazi a beneficio della CER (un tetto di un edifico o un'area) oppure i propri impianti come produttore esterno affinchè l'energia prodotta e immessa in rete rilevi nella configurazione ai fini della valorizzazione e incentivazione dell'energia condivisa, ottenendo eventualmente i proventi della concessione degli stessi e delegandone la manutenzione.