La CER deve costituirsi come soggetto giuridico autonomo che, agendo a proprio nome, possa esercitare diritti ed essere soggetto ad obblighi.
E' necessario quindi che i membri della CER definiscano e approvino l'Atto costitutivo e lo Statuto della CER.
Le fasi sono dunque queste:
- Scelta soggetto giuridico: la scelta del soggetto giuridico rappresenta il primo step della fase di Governance di una CER. Le possibili configurazioni devono essere valutate con il supporto di un consulente legale che ne identifichi rischi ed opportunità e consigli la forma giuridica più appropriata al caso specifico. In una prima fase pilota delle CER, sono state proposte forme giuridiche come le associazioni non riconosciute per la loro configurazione snella ed il perimetro ristretto di soggetti coinvolti. In futuro, la natura giuridica scelta andrà a impattare i profili di rischio della CER, e quindi andrà analizzata caso per caso.
- Statuto e atto costitutivo: una volta scelto il soggetto giuridico più appropriato è necessario definire lo statuto della CER, dove vengono descritti i principi generali, gli scopi e le finalità oltre che le regole di funzionamento operativo della comunità energetica. In questo documento si possono definire ad esempio, ruoli dei soggetti coinvolti, criteri di ammissione o esclusione dei partecipanti, diritti e doveri dei partecipanti, meccanismi di ripartizione di incentivo o di ogni altra forma di ricavo, etc.
- Piattaforma di gestione: si rende necessaria l’adozione di una piattaforma di gestione dei flussi economico-finanziari della CER; in una fase iniziale si ritiene che il sistema di gestione dovrà semplicemente redistribuire, secondo le regole definite nello statuto e nell’eventuale regolamento interno, gli incentivi che il GSE eroga alla CER, mentre in una successiva fase di maturità delle CER i sistemi di gestione dovranno essere più sofisticati poiché governeranno anche altri flussi finanziari come, ad esempio, i ricavi da trading della commodity oppure i ricavi legati ai servizi ancillari della mobilità e della flessibilità di rete.