Progettazione, ottenimento eventuali autorizzazioni, installazione e connessione alla rete elettrica di distribuzione
All’interno della CER possono essere presenti anche più impianti a fonte rinnovabile aventi produttori diversi fra loro, e non necessariamente coincidenti con uno dei clienti finali, purché alimentati dalla medesima cabina primaria.
Di fondamentale importanza sono la verifica e la cura delle procedure autorizzative che, per le diverse aree/superfici individuate o per la tipologia di impianto, potrebbero presentare differenze.
Fasi da tenere in considerazione:
- Scelta fornitori e Partner: le comunità energetiche possono avere il ruolo di volano per l’economia locale attivando vere e proprie filiere di competenze e creando sinergie sul territorio. Con questi presupposti si può assistere al fenomeno di aggregazione da parte degli attori coinvolti in veri e propri “Network” che potrebbero così supportare e porre le basi per lo sviluppo sul territorio di CER in maniera rapida e ordinata: l’obiettivo del Network è quello di diffondere tra i cittadini la consapevolezza dei vantaggi delle CER e proporre loro aziende e professionisti locali capaci di realizzarle. In quest’ottica le CER sono una grande opportunità per l’economia del territorio perché creano valore e benefici a tutti i livelli della comunità (istituzioni, imprese, installatori, membri, cittadini).
- Project Management e realizzazione impianti secondo standard adeguati: la creazione di una comunità energetica è a tutti gli effetti un progetto complesso, e come tale necessita di essere governato. Per questo motivo servono doti di project management operativo da ricercarsi in figure con competenze trasversali specifiche sia da un punto di vista organizzativo che da un punto di vista tecnico per controllare la corretta installazione. La scelta dei collaboratori e delle maestranze può influenzare la buona riuscita del progetto.