Dal 1 luglio 2021 è attivo un nuovo software per la gestione del catasto APE in sostituzione di SIRAPE. Nel nuovo Catasto CenedFVG sarà possibile depositare gli APE con modalità analoghe a quelle tuttora a disposizione e nel primo periodo non ci saranno significative novità per i certificatori.
Nel corso del secondo semestre 2021sarà attivata la procedura di calcolo CENED+2.0 acquisita in modalità di “riuso” dalla Regione Lombardia per la redazione degli attestati di prestazione energetica.
Indicazioni per l’accesso e l’utilizzo al nuovo sistema e relative novità operative introdotte:
• Il catasto SIRAPE non dovrà essere utilizzato e non sarà più attivo dal giorno 30 giugno 2021 alle ore 12.00, mentre il nuovo catasto CENEDfvg sarà attivato e unico utilizzabile dal 1 luglio alle ore 9.00.
• Al Catasto CENEDfvg si accede dal 1 luglio 2021 tramite SPID livello 2 oppure Login FVG modalità avanzata (con tessera sanitaria) da questo sito – attestato di prestazione energetica – servizi ai professionisti
• Gli utenti registrati in SIRAPE saranno già attivi anche nel nuovo sistema; sarà solo necessario accettare le condizioni d’uso dello stesso.
• Il catasto CENEDfvg in un primo periodo accetterà il file xml nazionale versione estesa, come quello che viene caricato in SIRAPE. Ulteriori indicazioni e tempistiche verranno definite a breve con una delibera di Giunta Regionale.
• Tutti gli APE presenti in SIRAPE, ma non ancora depositati, alle ore 12.00 del 30 giugno verranno “congelati” e non sarà possibile recuperarli nella nuova piattaforma.
• Gli APE depositati in SIRAPE saranno oggetto di progressiva messa a disposizione nel nuovo sistema: nel corso di questa fase transitoria si suggerisce quindi di procedere, entro il 30 giugno e con le usuali modalità, a scaricare sulla propria postazione di lavoro i documenti di cui riteniate dover aver necessità nel medio periodo. Per l’eventuale recupero di documentazione APE che dovesse risultare non disponibile sarà necessario inviare una mail a richiesta.ape@insiel.it indicando il codice dell’APE, de disponibile, l’indirizzo e i dati catastali
Principali novità del nuovo Catasto:
• Il file xml deve essere firmato digitalmente dal certificatore con firma .p7m;
• È possibile caricare come allegato anche la planimetria catastale dell’immobile (allegato non obbligatorio);
• È necessario indicare il nominativo del proprietario (o dei proprietari) e il relativo indirizzo al fine degli accertamenti;
• Non sono più necessari i passaggi tramite PEC, ma il file da firmare si scarica direttamente dall’applicazione;
• Una volta depositato l’APE, alcuni documenti si possono scaricare da Gestione APE cliccando sulla freccia a sinistra. La documentazione completa è invece disponibile cliccando sulla matita a destra nella sezione documentazione;
• Per annullare un APE con dati catastali errati (non è possibile modificare i dati in un APE depositato) è disponibile la funzione ANNULLA APE;
• Quando si inserisce un NUOVO APE e il Catasto riscontra un Ape già presente sulla medesima particella e subalterno, il sistema chiede di sostituirlo indicando la motivazione per la sostituzione/aggiornamento dell’APE. La stessa funzione può essere utilizzata dal certificatore nel caso di sostituzione di un APE poiché vengono riscontrati errori diversi da quelli riguardanti i dati catastali ;
• È necessario inserire e depositare l’APE in un’unica sessione di lavoro
Dati del certificatore presenti nel pdf dell'APE
I dati del certificatore vengono scritti nel pdf dell'APE prendendoli dal nostro database con queste regole:
- ee nell'xml è spuntato "tecnico abilitato" significa che l'APE è redatto da un professionista e verranno riportati nome e cognome del certificatore;
- se nell'xml è spuntato "Ente/organismo pubblico" oppure "Organismo/società" significa che l'APE è stato redatto da un ente certificatore.In questo caso, oltre a nome e cognome del certificatore, verrà riportata anche la denominazione dell'ente di cui il certificatore è dipendente e per il quale sta redigendo l'APE
- verranno inseriti numero di telefono ed indirizzo mail se è stato dato il consenso alla pubblicazione
- verranno inserite professione e Iscrizione all'Ordine/Collegio professionale o, in alternativa all'iscrizione, la dicitura "corso autorizzato ai sensi del DPR 75/2013".